Paolo Sacchetti

Paolo Sacchetti, vice presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri, ha creato alcuni dei dolci più buoni (e famosi) d’Italia tra cui il Cremino (deliziosa pasta da colazione), la millefoglie e proprio la Pesca di Prato: impasto brioche profumato alla vaniglia, crema pasticcera, alchermes.

Poco piú di 50 anni, l’entusiasmo di un adolescente e una serie di riconoscimenti professionali che lo pongono ai vertici della pasticceria italiana. Nel 1996è stato medaglia d’oro per la miglior torta primaverile (il Fagottino), nel 1998 decorato per la miglior monoporzione (Pesca e Pera), nel 1999 per la miglior tartina. Nel 2005 si è visto riconoscere l’eccellenza nella pasta sfoglia, per la quale ancora oggi è maestro indiscusso. Fedele al regolamento dell’Accademia dei Maestri Pasticceri, che si fa garante del gusto, della salubrità e della tradizione delle ricette dolciarie, insieme a un gruppo di produttori illuminati ha assunto il compito di proteggere la ricetta originale dello storico biscotto alle mandorle di Prato e di divulgarne la conoscibilità in giro per il Mondo. 

Nel 2012 ha ricevuto la Medaglia d’Oro – Trofeo Pavoni come Pasticcere dell’Anno per il costante impegno profuso nel ruolo di vice Presidente AMPI per l’alta professionalità, la passione e la costante ricerca della qualità che lo caratterizza.


Pesche di Prato